Rivivi l'evento

Neurodiversità Dive In Festival 2024

L’esperienza concreta dell’inserimento in azienda di una persona nello spettro autistico raccontata al Dive In Festival

COSÌ DUAL ITALIA HA INCLUSO LA NEURODIVERSITÀ IN AZIENDA

Maurizio Ghilosso, Managing Director di DUAL Italia: "Le aziende possono giocare un ruolo chiave per promuovere l'inclusione, muovendosi in modo più rapido e incisivo rispetto alle istituzioni"

CLICCA QUI PER VEDERE LA REGISTRAZIONE INTEGRALE

Milano, 27 settembre - All’interno di DUAL Italia, la più grande MGA (Managing General Agency) italiana del mercato assicurativo, dall’aprile scorso nella divisione Marketing c’è un nuovo Graphic Designer Support. Si chiama Matteo, è stato assunto grazie al progetto “Coloriamo l’invisibile” di Fondazione Adecco per l’inclusione lavorativa di persone neurodivergenti e al supporto dell’Associazione Diesis. La storia di questa esperienza è stata al centro a Milano, presso la sede di DUAL Italia, di “Neurodiversità: se la conosci… la includi! Per le aziende interessate a intraprendere percorsi di sostegno e inclusione lavorativa di persone nello spettro autistico”, evento organizzato nell’ambito del Dive In Festival, una delle maggiori iniziative mondiali sulla diversità e l’inclusione promosse dai Lloyd’s all’interno del settore finanziario e assicurativo.

I momenti più significativi del percorso vissuto in DUAL Italia sono stati raccontati dalle figure manageriali e specialistiche, interne ed esterne, che hanno collaborato lavorando “in rete” per portare a termine con successo un’esperienza che ha coinvolto positivamente tutta l’azienda. Obiettivo dell’evento, organizzato da DUAL Italia in collaborazione con Chubb Italia: coinvolgere altre aziende interessate a intraprendere percorsi analoghi. “Perché le aziende possono giocare un ruolo chiave per promuovere l’inclusione – ha sottolineato Maurizio Ghilosso, Managing Director di DUAL Italia ed Executive Chair di DUAL Europe – hanno la capacità di muoversi in modo più rapido e incisivo rispetto alle istituzioni”.

Durante l’incontro, Vincenza Marcantonio, People & Organisation Director di DUAL Italia, e Diana Pastarini, Head of Marketing & Communications & CSR di DUAL Italia, hanno approfondito gli aspetti chiave del percorso che l'azienda ha seguito per completare l'inserimento di Matteo: si è trattato di un’attenta combinazione tra piccoli accorgimenti organizzativi, strumenti specifici e una pianificazione accurata.

Il match tra le esigenze aziendali e le competenze della persona è stato il cuore del processo: l’identificazione di compiti specifici e mansioni ben definite, insieme a un affiancamento costante da parte di un tutor aziendale dedicato, ha creato un ambiente favorevole all’inserimento. Questo approccio ha reso possibile superare gli ostacoli iniziali, facilitando l’adattamento di Matteo al nuovo contesto lavorativo.

Gli interventi di Laura Ciardiello, Responsabile Sviluppo Progetti e Fundraising della Fondazione Adecco, e Lorella Da Campo, Responsabile Area Gestionale e Socio-lavorativa dell’Associazione Diesis, hanno evidenziato l'importanza della collaborazione tra l'azienda e le organizzazioni specializzate nel campo. Queste ultime hanno svolto un ruolo cruciale nella formazione del personale aziendale e nel garantire che ogni fase dell'inserimento fosse monitorata e supportata da professionisti competenti, come Federica Cantrigliani, Psicologa e referente clinico dell'Associazione Diesis.

Infine, Eliana Torretta, Marketing and Communications Manager di Chubb Italia, ha approfondito le altre opportunità di sostegno all’inclusione che un’azienda può attivare per supportare le associazioni che si occupano di neurodivergenze.

Già nel 2007 DUAL Italia, pur avendo assolto gli obblighi di assunzione per le categorie protette, aveva inserito in azienda una persona con la sindrome di Down grazie all’attività di recruiting mirato di AGPD (Associazione genitori e persone con la sindrome di Down). Con la supervisione di un tutor dedicato Giulia, allora 24enne, aveva iniziato con la gestione dei sinistri, per poi allargare le sue competenze all’area portafoglio e all’amministrazione. Questa prima positiva esperienza aveva indotto l’azienda a replicare: a gennaio 2020 è arrivato Andrea, che in pieno lockdown ha imparato da zero un mestiere e oggi si occupa di fatturazione elettronica ed è parte integrante del DUAL team. L'inclusione lavorativa in DUAL Italia si conferma così un tema centrale, perseguito con impegno e attraverso la costruzione di percorsi di crescita personalizzati e supportati da una rete di esperti, dimostrando come l'inclusione di persone neurodivergenti o con disabilità intellettive sia un’esperienza di crescita sia per le persone sia per l’azienda stessa: questo approccio crea un ambiente inclusivo per tutti, dove l’attenzione alle esigenze del singolo diventa un valore condiviso.

'Experience enhancement' cookies need to be enabled to view this video. You can enable experience enhancement cookies here.

Guarda la registrazione integrale dell'evento!